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Causale: TU BISHVAT 2024 BE’ERI

La foresta di Be’eri non è un luogo qualunque ma un polmone verde pulsante nel centro di Israele, un rifugio di pace e bellezza nella regione adiacente a Gaza.

Anno dopo anno, il KKL ha mantenuto una tradizione speciale: per ogni bambino nato, un albero nuovo veniva piantato nel terreno fertile di Be’eri, simboleggiando la vita e la continuità. Gli alberi crescevano robusti e fieri, intrecciando le loro radici nella storia della Terra di Israele. 

I membri del Kibbutz e il team del KKL hanno lavorato con dedizione, facendo prosperare  il bosco che diventò un’oasi della biodiversità. Qui, ogni anno, decine di migliaia di visitatori affluivano per assistere alla spettacolare fioritura degli anemoni, un tappeto rosso vivo che incantava ogni osservatore.

Nel bosco si trovavano monumenti che raccontavano la storia di tempi antichi, come pietre di un puzzle che compongono la memoria collettiva. Fu proprio qui che si tenne il rave party Nova Peace, un evento di gioia e unità tramutatosi poi nell’incubo del 7 ottobre. Il bosco di Be’eri non era estraneo alla tragedia: nel 2014, infatti, il fuoco trasportato da palloncini e aquiloni incendiari lanciati dai terroristi di Gaza, incenerì il suo cuore verde.  I forestali del KKL combatterono contro le fiamme cercando di salvare anche la fauna locale, per quanto possibile. Venne costruito  un rifugio antimissile per permettere agli abitanti del Kibbutz di proteggersi dagli attacchi e dai sucessivi lanci di missili.  Poi venne il 7 ottobre, il giorno che ha lasciato un segno indelebile nella memoria della Nazione; ma come i robusti alberi di Be’eri, la comunità si alzerà dalle ceneri, più decisa che mai a superare la tragedia vissuta e a ritornare a vivere.

Il KKL-JNF sta impiegando tutte le sue energie per recuperare il paesaggio distrutto con piani di ripristino dell’area – circa 50 ettari – e con la piantagione di eucalipti e alberi a foglia larga come Ziziphus spina-christi, Tamerici, Acacie, Ficus Sycomorus, Carrube e Pistacia Atlantica. Questi alberi sono stati selezionati per la loro capacità di resistere agli incendi e di rigenerarsi:  rappresentano un passo importante per riportare alla vita la Foresta di Be’eri, insieme alla sua fauna.

Il KKL-JNF estende l’invito a tutti noi: uniamoci come partner nel rinnovamento del bosco di Be’eri! Ogni contributo è più di una donazione, è una promessa di crescita, di unità e di forza che radichiamo nelle profondità della terra, proprio come gli alberi di Be’eri .

Unisciti anche tu a questa importante missione. 

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