Come risparmiare acqua con i riduttori di flusso

Ormai è cosa nota: quando si è in casa si è soliti sprecare molta acqua. Facendo un po’ di attenzione è possibile limitare i danni con delle semplici accortezze.

Ad esempio è buona norma chiudere il rubinetto del lavandino quando non ci serve oppure se l’impianto idraulico ha qualcosa che non va non procrastinare nel aggiustarlo perché, in caso contrario, verrà sprecata molta acqua prima che possa raggiungere la giusta temperatura.

Una soluzione efficace da adottare è l’installazione sui rubinetti di casa dei riduttori di flusso in grado di dimezzare gli sprechi senza che però compromettano il funzionamento degli impianti.

I riduttori di flusso sono semplici da applicare anche senza l’aiuto di un idraulico e sostanzialmente economici. Il prezzo oscilla tra i 2 e i 10 euro, e devono essere inseriti al posto del “frangi getto”. Applicarne anche uno solo permette un risparmio sulla bolletta pari a 60 euro all’anno. Se i rubinetti sono dotati di una capsula metallica svitabile, basterà smontare la capsula, inserire il regolatore e riavvitare. Se, invece, il rubinetto non possiede una capsula metallica, basterà inserire il riduttore al tubo flessibile.

L’acqua viene scomposta in minuscole particelle e miscelata con l’aria e in questo modo il volume del getto resta corposo nonostante la minore portata. Un’altra caratteristica riguarda i materiali con cui viene composto. Realizzato con resine acetiliche atossiche, permette di ridurre l’accumulo di calcare.