Aiutare la natura, risparmiando l'acqua!

L’acqua è un bene prezioso per la vita, ma è scarso e/o assente in molte zone del mondo. Ci si mette, inoltre, l’alto costo che sta raggiungendo la “bolletta dell’acqua”, come se fosse un privilegio possedere l’acqua potabile.
Visti tutti i presupposti, la soluzione ideale sorge spontanea: bisognerebbe imparare a risparmiare l’acqua!

Come fare? In primis, l’interesse deve essere rivolto a tutti quei sistemi in grado di ridurre sia i consumi idrici sia quelli energetici su scala mondiale, quindi le grandi aziende.
Tali sistemi devono preoccuparsi di ridurre il più possibile le perdite che possono avvenire sia nelle operazioni di approvvigionamento e distribuzione dell’acqua, sia durante la somministrazione dell’acqua che può essere distribuita per scorrimento sul terreno, per percolazione in profondità o per evaporazione.
I sistemi d’irrigazione, con cui si è riscontrato un forte risparmio d’acqua, sono il sistema per aspersione e l’impianto di microirrigazione, prevalentemente usati in Italia.
Quest’ultimo, è nato in Israele negli anni 1970 e consente la maggiore efficienza distributiva, nonostante il grande risparmio dei volumi d’adacquamento.
Al giorno d’oggi, i sistemi che riducono i consumi d’acqua, fanno ricorso ad una elevata automazione e a tecniche impiantistiche all’avanguardia, però sono sistemi che prevedono un maggiore investimento nell’impianto idrico.

Che cosa possiamo fare noi?Nelle nostre case, attraverso i nostri comportamenti quotidiani, che crediamo corretti, si verifica un forte spreco d’acqua.
L’unico modo per dare una mano è cambiare le nostre abitudini, ecco i nostri piccoli consigli per risparmiare:

• Applicare un riduttore di flusso nei rubinetti e nelle docce, piccola aggiunta che miscela l’acqua con l’aria, per ridurre il consumo d’acqua. Chi usa il getto non percepisce differenze, anche se il consumo complessivo diminuisce drasticamente. Si arriva a risparmiare, infatti, quasi la metà dell’acqua utilizzata.
• Per chi non lo sapesse, lo sciacquone del water consuma ad ogni getto circa 10 litri d’acqua, ma non è sempre necessario utilizzare un così forte getto. Per ridurlo è sufficiente far installare un sistema con doppio pulsante di scarico o regolare il galleggiante dello sciacquone ad una capacità minore di acqua!
• Dovete annaffiare le piante in terrazzo? potete farlo tramite l’acqua già utilizzata per lavare la frutta e la verdura! Basta raccoglierla in una bacinella nel lavabo ed utilizzarla dopo aver sciacquato la verdura.
• La maggior parte delle volte, gli sprechi sono dovuti ad una perdita nell’impianto idrico di casa. Come accorgersene? Attraverso dei controlli periodici. E’ sufficiente controllare il contatore dell’acqua nel momento in cui tutti i rubinetti sono chiusi. Se continua a girare, chiamate il vostro idraulico… C’è una perdita in corso!
• Preferire la doccia al bagno: per riempire una vasca sono necessari 100 litri d’acqua mentre per una doccia il consumo d’acqua è pari circa a quattro volte di meno!
• Chiudere il rubinetto mentre ci si insapona: si possono risparmiare parecchi litri d’acqua, anche chiudendo il rubinetto mentre ci stiamo insaponando le mani, i capelli o il nostro corpo.
• Acquistare elettrodomestici di classe A+ che sono progettati proprio per ridurre il consumo d’acqua!

Questi sono piccoli accorgimenti per risparmiare un bene che rischia di diventare appannaggio di pochi. L’unione fa la forza ed insieme potremmo salvare molti litri d’acqua. Basta pensare che se un rubinetto perde una goccia al secondo, arriverà a disperdere circa 5.000 litri in un anno!