Elettrodomestici: come diminuire i consumi
Gli elettrodomestici sono diventati da anni un aiuto indispensabile nella vita di tutti i giorni. Costi elevati ed un forte impatto sulla natura sono purtroppo il rovescio della medaglia, ma basterebbero pochi semplici accorgimenti per evitare gli sprechi e ridurre i costi.
Innanzitutto è bene scegliere dispositivi ad alta efficienza energetica, di classe A, A+ o superiore. e possibile, si può optare anche per apparecchi con marchio Ecolabel, realizzati nel rispetto dell’ambiente.
Altre buone abitudini sono:
• Posizionare il frigorifero ad almeno 10 centimetri di distanza dalle pareti e dai mobili, ed evitare di sistemarlo vicino a fonti di calore.
• Evitare di riempire troppo il frigo, non regolarlo ad una temperatura eccessivamente bassa ed evitare il più possibile di aprire lo sportello.
• Se possibile collegare la lavatrice ad uno scaldacqua a energia solare, oppure ad una caldaia a gas, evitando di utilizzare il motore elettrico interno per il riscaldamento dell’acqua.
• Utilizzare la lavatrice sempre a pieno carico e fare il bucato a basse temperature, visto che i moderni detersivi, anche quelli ecologici, sono efficaci anche in acqua fredda.
• Lavastoviglie: evitare di risaldare l’acqua con l’elettricità, rimuovere i residui di cibo, riempire completamente l’apparecchio e preferire i sistemi di lavaggio “ecologici”.
• Effettuare una corretta e costante manutenzione della lavastoviglie (ed in generale di tutti gli apparecchi)
• Mantenere sempre pulita la resistenza dei forni elettrici, evitare di preriscaldare il forno con troppo anticipo rispetto all’inizio della cottura ed evitare il più possibile l’apertura dello sportello quando l’elettrodomestico è in funzione.
• Impostare lo stand-by automatico di Tv, computer e stampanti, facendo in modo che entrino il modalità “dormiente” dopo un determinato tempo di inattività.
Fonte: greenstyle.it