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Scopriamo come evitare le dispersioni di calore

 

Riciclare, risparmiare acqua ed ottimizzare il consumo di energia elettrica sono abitudini fondamentali per ridurre costi e impatto ambientale della nostra vita di tutti i giorni.

In aggiunta a questo vediamo ora alcuni accorgimenti per evitare le dispersioni di calore, rendendo la nostra casa calda, confortevole e a prova di spreco!

• Isolare il tetto applicando un buono strato di isolante (tra i 10 e 20 cm) direttamente al di sopra della soletta (o nel caso ciò risulti particolarmente difficoltoso, l’isolante può essere applicato sul soffitto dell’abitazione, dal suo interno).
Nel caso vivete in mansarde, invece, è necessario applicare l’isolante subito al di sotto delle tegole o, in assenza di queste, al di sopra del tetto (questo intervento richiede normalmente anche l’aggiunta di uno strato impermeabilizzante). Nel caso del basamento, l’aggiunta di isolante può essere effettuata dal di sotto, purché si abbiano cantine o portici.

• Isolare pavimento e mansarda aggiungendo della vetroresina che, composta da fibre di vetro, è particolarmente indicata per isolare zone umide in quanto non assorbe umidità. Questo garantisce alla casa di rimanere calda d’inverno e fresca d’estate.

• Isolare i muri esterni. Se il muro ha un intercapedine, può essere iniettata schiuma isolante, altrimenti si può eseguire un’aggiunta di isolante dal lato interno o esterno, detto “cappotto esterno”.

• Rimpiazzare il vetro singolo con un vetro doppio o addirittura triplo: l’intercapedine tra i vetri può essere resa sottovuoto o riempita di gas inerte (quale l’argon) che aumentano la resistenza termica del serramento.

• Installare infissi ad alta efficienza energetica che: aumentano il comfort domestico, eliminano i ponti termici, riducono le dispersioni di calore, prevengono la formazioni di muffa, prevengono la formazione di umidità e condensa, riducono i costi di gestione della casa (riscaldamento / raffreddamento)

• Non coprire i caloriferi, perché questo comporta una minore capacità di trasmissione del calore. Se i caloriferi sono vicino a muri esterni applicare fogli riflettenti specifici, in alluminio, dietro ai termosifoni, in modo da riflettere la radiazione infrarossa che altrimenti riscalderebbe il muro.

• Utilizzare termostati per impianti autonomi (o di valvole termostatiche sui singoli caloriferi per impianti condominiali) per regolare la temperatura in base alle reali esigenze delle varie stanze nei diversi momenti della giornata.

Fonti. www.ideegreen.it • www.sostariffe.it

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