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Alcuni semplici consigli per risparmiare acqua in casa

Un modo semplice, e spesso sottovalutato, di prendersi cura del nostro pianeta è imparare a risparmiare acqua in casa, riducendo gli sprechi a partire dai piccoli gesti quotidiani.

Ecco alcuni semplici regole da seguire ogni giorno, per salvaguardare l’ambiente e allo stesso tempo, perché no, risparmiare sulla bolletta:

• Chiudere i rubinetti mente ci si lava i denti o ci si rade: permette di risparmiare 6 litri d’acqua ogni minuto.

• Diminuire il tempo della doccia: ogni minuto si consumano dai 6 ai 10 litri d’acqua.

• Installare rubinetti areati: consentono di risparmiare acqua pur mantenendo la stessa pressione e dimezzando i consumi.

• Riparare i rubinetti che gocciolano: le piccole perdite causano lo spreco di 21.000 litri di acqua all’anno per ogni rubinetto.

• Utilizzare l’acqua del deumidificatore o del condizionatore per il ferro da stiro: oltre a risparmiare sulla bolletta allungherete la vita dei vostri ellettrodomestici dato che quest’acqua è completamente priva di calcare.

• Fare lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico: oltre a risparmiare elettricità si potranno diminuire i consumi d’acqua di 8200 litri all’anno.

• Evitate il lavaggio a mano dei piatti: se proprio dovete non lasciate scorrere l’acqua in abbondanza mentre li insaponate e cercate di usare detersivi ecologici.

• Scongelare gli alimenti all’aria o in una bacinella: lasciarli sotto l’acqua corrente comporta uno spreco di 6 litri al minuto.

• Tenere sempre una bottiglia di acqua in frigo: potrete così avere acqua sempre fresca senza farla scorrere in abbondanza (soprattutto d’estate) sprecandola inutilmente.

• Isolare le tubature con della schiuma apposita per avere acqua calda in modo più veloce, senza dover far scorrere a lungo la doccia o i rubinetti.

• Riutilizzare l’acqua tolta dalla vasca dei pesci: si può usare per annaffiare le piante in quanto è ricca di sostanze fertilizzanti.

• Installare una vasca per la fitodepurazione in giardino: un piccolo depuratore naturale filtrerà le acque nere e grigie per restituire risorse idriche da riutilizzare per l’irrigazione del giardino. Una pianta adatta a questo tipo di depurazione è la cannuccia di palude, che cresce grazie alle sostanze che sottrae alle acque sporche.

• Controllare regolarmente il contatore: non solo potrete monitorare i consumi e risparmiare acqua, ma vi permetterà di accorgervi in tempo di eventuali perdite.

• Controllare periodicamente che non ci siano perdite nel WC: potete verificarlo semplicemente versando nella cassetta del water, la sera prima di andare a dormire, una boccetta di colorante alimentare (non tossico e di facile smaltimento). La colorazione delle pareti del water, o dell’acqua sul fondo segnalerà un’eventuale perdita.

• Innaffiare il giardino durante le prime ore della mattina: in questo modo l’acqua verrà sfruttata meglio nelle ore successive della giornata.

Fonti:
rinnovabili.it
greenme.it

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