Leader e rappresentanti del KKL e delle Maccabiadi piantano alberi
“Sono atterrato in Israele ieri, e fino ad ora, la più grande citazione che ho sentito è di mio nipote: ‘La parte migliore di essere alle Maccabiadi è il fatto che riesce a riunire tutti gli ebrei del mondo’. Ha affermato il signor Stanley Chesley, presidente del JNF USA, durante una cerimonia di piantagione di alberi al centro del KKL nella Foresta di Nachshon. “Sono in Israele per tanti motivi diversi, ma la ragione principale è che io sono ebreo e sono molto attivo nel mondo ebraico. Questa volta, però, oltre a tutto il resto, mio nipote è un membro della squadra di calcio americano alle Maccabiadi e sono molto orgoglioso di annunciare che ha segnato il gol della vittoria contro il Venezuela. Sta diventando una tradizione di famiglia, perché all’ultima Maccabiade, mia nipote Liza, nella squadra di calcio, ha vinto la medaglia d’argento.”
“Nove mila atleti provenienti da oltre 70 paesi stanno partecipando alle Maccabiadi XIX. Voglio cogliere l’occasione per ringraziare tutti i nostri sostenitori. Mi sento come se fossi sposato con KKL”, Mr. Chesley ha concluso con un sorriso.
Il presidente mondiale del KKL, Efi Stenzler, si è congratulato con Mr. Chesley sul traguardo del nipote: “E’ meraviglioso vedere come i vostri figli e nipoti stiano seguendo le nostre orme. Dal 1934, KKL ha sostenuto la Maccabiadi, che troviamo sia un investimento nel nostro futuro. KKL si sta anche preparando per il futuro in molti modi diversi. uno di loro è quello di contribuire alla costruzione di sette nuove comunità in Galilea e nel Negev. In collaborazione con voi, continueremo a sviluppare e a prenderci cura di Israele. Insieme faremo in modo che Israele sarà un posto migliore per tutti noi, in futuro.” Mr. Stenzler soprattutto ha ringraziato il signor Avi Dickstein, per l’aiuto dato nell’organizzare la cerimonia.
Russell Robinson, CEO di JNF Stati Uniti d’America, ha detto che era appena stata con un volo Nefesh b’Nefesh di 300 nuovi immigrati verso Israele, un terzo dei quali stanno pensando di fare le loro case nel Negev e in Galilea. “Oggi si stanno piantando alberi qui, e questi immigrati hanno scelto di piantare la loro vita in Israele. Questo è un luogo dove gli ebrei possono venire da tutto il mondo, proprio come gli atleti dei diversi paesi partecipanti al Macabbiah.”
La Preghiera della piantagione è stata recitata da Patti Molly, anche membro del Comitato dei 18. Il capo del protocollo KKL, Andy Michelson, ha invitato tutti a piantare alberi.
La figlia di Stanley Chesley, Lauren, ha sintetizzato: “Ho già fatto questo in precedenza e posso veramente dire che è una grande esperienza ogni volta”.
